Presidio antifascista davanti alla casa di Lidia Rolfi

Al mattino del 24 gennaio sulla porta della casa di Lidia Rolfi, staffetta partigiana sopravvissuta ai lager nazisti, mancata già da alcuni anni, è stata scoperta una scritta vergognosa. Con una bomboletta spray ignoti hanno tracciato una stella di David con la frase “Juden Hier”: “Ebrei Qui”. Era il segno con cui i vicini di casa denunciavano la presenza di ebrei negli anni oscuri del nazismo, in Germania. Un gesto infame per la nostra città, da chiunque sia stato fatto: gravissimo se indicasse la presenza di persone con simpatie naziste, vergognoso anche se si trattasse di una bravata o di un atto con altre motivazioni: le forze dell’ordine stanno indagando e speriamo che consegnino presto i colpevoli alla giustizia.

presidio antifascista lidia rolfiA poche ore dalla scoperta del misfatto la società civile di Mondovì ha reagito con un presidio antifascista davanti alla casa di Lidia Rolfi a cui hanno partecipato alcune centinaia di persone: è stata l’Associazione MondoQui a organizzare la manifestazione, chiamando tutti a raccolta. Durante il piccolo evento sono stati letti brani sulla tragedia dei lager e naturalmente si è intonato il canto di “Bella Ciao”. MondoQui si batte contro il razzismo e ha come orizzonte i valori della Costituzione nata dalla Resistenza: per questo ogni anno siamo presenti al corteo del 25 aprile e in un’occasione come questa abbiamo voluto lanciare un segnale forte e chiaro organizzando questo presidio. Al temine abbiamo invitato i presenti a partecipare, il lunedì successivo 27 gennaio, Giornata della Memoria, alla grande manifestazione organizzata dal Comune: un corteo dal Municipio fino alla casa di Lidia Rolfi. Così è stato: molti volontari e simpatizzanti di MondoQui hanno sfilato insieme a migliaia di concittadini in memoria delle vittime dei lager e contro il razzismo di nuovo in crescita negli ultimi anni.

Questa voce è stata pubblicata in Attività. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento